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7 nov. 2011

Gh. Sandro, "Diritto Canonico (nozioni e riflessioni)", vol. I. - "Diritto Costituzionale", Cedam, 2011 (5e)

Gherro Sandro
Diritto Canonico (nozioni e riflessioni)
Vol. I. - Diritto Costituzionale

Padova, Cedam (Diritto canonico-Diritto ecclesiastico), 2011 (5e), X-256 p., ISBN:978-88-13-30840-7, 22€
Présentation éditeur
L'opera tratta del diritto costituzionale canonico e quindi dell'ordinamento canonico in generale, del suo rapporto con gli altri ordinamenti e insieme della sua peculiarità fino a concetti quali la potestà pontificia e il popolo di Dio. Si conferma un'opera anche didattica nel senso che offre un importante inquadramento dogmatico e sistematico, più che in un manuale pratico.

Sommaire 

CAPITOLO PRIMO
NOZIONI E RIFLESSIONI PRELIMINARI 
  • Diritto soggettivo e diritto oggettivo
  • La norma giuridica e i sui caratteri differenziali
  • La teoria della statualità del diritto e la concezione canonistica di «societas perfecta» 
  • La teoria del pluralismo dei sistemi giuridici
  • Scienza giuridica e diritto canonico
  • Il genus «ordinamento giuridico»
  • Concezione «nomativista» e concezione «istituzionalista» di ordinamento
  • Costituzione sostanziale e costituzione formale
  • Origine, continuità e cessazione dell’ordinamento giuridico
  • Pluralismo degli ordinamenti e specificità della loro giuridicità 
  • Ancora sui caratteri differenziali delle norme giuridiche: in particolare sulla generalità e sull’astrattezza
  • Fonti di produzione e fonti di cognizione
  • Gerarchia delle fonti e gerarchia delle norme: 
A) premessa
B) specificazioni
  • Le norme nel tempo
  • Le norme nello spazio
CAPITOLO SECONDO
LA COSTITUZIONE DELLA CHIESA 
  • La ricerca del “dover essere” canonico tramite l’“essere” costi- tuzionale della Chiesa 
  • La ricerca degli “indici” propri dell’ordinamento canonico: premesse 
  • I quattro «caratteri» “creduti” della Chiesa
  • Il «quinto carattere» della Chiesa
  • Funzionalità e flessibilità delle norme costituzionali poste dal- la Chiesa circa la sovranità di Pietro 
  • Fondamento della sovranità pontificia
  • La «flessibilità» relativa all’esercizio della sovranità pontificia 
  • La «salus animarum» come «fine» dell’ordinamento
  • Sovranità pontificia e assolutismo
  • Sul significato autentico del fine ordinamentale
  • «Persona» e logica-ontologica dell’ordinamento canonico
  • Il «christifidelis» e la funzione di servizio della sovranità pontificia
  • La costituzione materiale della Chiesa: considerazioni di sintesi» 
CAPITOLO TERZO
VIGENZA E INTERPRETAZIONE DEL DIRITTO DIVINO 
  • Il problema della vigenza del diritto divino: 
a) la tesi della «canonizatio» 
b) la tesi che riconduce la vigenza del diritto divino al suo «essere creduto»
c) la tesi della «coscienza storica» del diritto divino
  • La “canonizatio uno actu” del Cristo
  • Il diritto divino positivo
  • Il diritto divino naturale
  • Sui rapporti tra diritto divino positivo e diritto divino naturale
  • Il problema della conoscenza e dell’interpretazione del diritto divino
  • I mezzi per l’indagine sul diritto divino naturale: teologia, diritto canonico e altre scienze
  • La funzione magisteriale della Chiesa
  • Magistero solenne e ordinario, infallibile e autentico
  • Rilevanza del Magistero nel diritto canonico
  • Il «sensus fidei»
  • Immutabilità e storicità del diritto divino
CAPITOLO QUARTO
IL DIRITTO ECCLESIASTICO E LE SUE FONTI 
  • Sui rapporti tra diritto divino e diritto ecclesiastico
  • La «caritas» come criterio informativo di normazione e di amministrazione della giustizia
  • Concreti riferimenti normativi alla «caritas»
  • La derivazione del diritto ecclesiastico da scelte di autentica normazione
  • Segue
  • Diritto canonico e cultura del contemporaneo: «ius naturale hominum»
  • Ulteriori specificazioni circa la costituzionalità del diritto ecclesiastico 
  • L’«aequitas canonica»
  • Necessità individuali e flessibilità del diritto ecclesiastico
  • Lefonti“storiche”dicognizionedeldirittocanonico:
a) cenno al primo periodo del diritto antico
b) il Decretum di Graziano
c) il Corpus iuris canonici
d) la prima codificazione
  • Le fonti di cognizione vigenti: 
a) la seconda codificazione
b) Il Codice per le chiese orientali
  • La funzione della giurisprudenza:
a) quanto al diritto divino
b) quanto al diritto ecclesiastico
  • Le fonti di produzione del diritto canonico: premessa
  • La legge ecclesiastica
  • La consuetudine
  • La disciplina canonistica delle consuetudine
  • L’«animus iuris inducendi» della consuetudine
  • Gli atti amministrativi
  • Privilegi e dispense

CAPITOLO QUINTO
POTESTÀ PONTIFICIA E APOSTOLICITÀ 
  • Prime considerazioni
  • I «tria munera Ecclesiae»
  • «Potestas ordinis» e «potestas iurisdictionis»
  • Peculiarità e distinzioni inerenti alla potestas iurisdictionis
  • La «Pontificia potestas»: considerazioni preliminari
  • Pontificia potestas e ripartizione dei poteri: 
a) il problema
b) il criterio per la diversa qualificazione degli attiautoritativi
  • Vacanza della Sede Apostolica
  • L’elezione del Pontefice
  • Presupposti inderogabili dell’elezione
  • Accettazione del munus
  • Rinuncia del Pontefice al munus
  • «Sede impedita»
  • Il Collegio dei Cardinali
  • La Curia Romana: 
a) fonti normative
b) I Dicasteri
  • La suprema potestà del Pontefice e la collegialità episcopale... 
  • Il «Concilio Ecumenico»
  • Il «Sinodo dei Vescovi»
CAPITOLO SESTO
POTESTÀ EPISCOPALE E CHIESE PARTICOLARI 

SEZIONE PRIMA 
APOSTOLICITÀ E PECULIARITÀ DELLA POTESTÀ EPISCOPALE 
  • Chiesa universale e Chiesa particolare
  • L’«officium» personale del Vescovi
  • L’ordinazione episcopale
  • Proiezione ecclesiastica del diritto divino inerente all’«officium» episcopale 
SEZIONE SECONDA 
TERRITORIALITÀ DELLA POTESTÀ EPISCOPALE 
  • La «Diocesi»: entità territoriale come tipica «Chiesa particolare»
  • «Vescovi diocesani» e «Vescovi titolari»
  • «Domiicilio» e «quasi domicilio». «Peregrini» e «vagi»
  • Conseguenze della territorialità sui poteri legislativo, giudi- ziario e amministrativo 
  • «Vescovo ausiliare» e «Vescovo consultore»
  • Il «Sinodo diocesano»
  • La «Curia diocesana»
  • «Consigli» e i «Capitoli»
  • La «Parrocchia»
  • La comunità parrocchiale
  • Il «Parroco»
  • L’organizzazione sopradiocesana
  • Segue
  • Altre potestà territoriali
SEZIONE TERZA 
PERSONALITÀ DELLA POTESTÀ EPISCOPALE 
  • Gli «Ordinariati Militari»
  • Gli «Ordinariati degli Anglicani»
  • Le «Prelature personali»
  • Segue
    CAPITOLO SETTIMO
    IL POPOLO DI DIO
  • Premessa
  • La centralità della «Parola»
  • La personalità canonica in senso lato e la posizione giuridica degli infedeli
  • Personalità canonica e battesimo
  • I cristiani separati dalla Chiesa: personalità canonica in senso meno lato e in senso stretto
  • La «Parola» come centro di ogni personalità
  • L'uguaglianza dei fedeli per il sacerdozio comune
  • Sacerdozio comune e sacerdozio ministeriale
  • I diritti soggettivi fondati sulla normativa divina e 
A) il «munus docendi»
B) la «potestas regiminis»
  • segue
C) la «capacità giuridica»
D) la «capacità d’agire»
  • La «pastoralità» della Gerarchia
  • La funzione costituzionale dinamica del fedele e i suoi diritti fondamentali
  • La funzione costituzionale del fedele e la sovranità di Pietro